Simest, sportello 2021: riapertura grazie ai fondi del PNRR

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Internazionalizzazione export

Simest, sportello 2021: riapertura grazie ai fondi del PNRR

Aggiornamento Comunicato stampa Simest 8/04/2022 – novità su termini e condizioni di accesso ai finanziamenti Simest 2022: pre-compilazione delle domande a partire dal 27 aprile; dal 3 maggio aprirà lo sportello per i progetti relativi a “Transizione Digitale ed Ecologica” e potranno accedere anche le MIDCAP; richieste di finanziamento entro il termine ultimo anticipato al 10 maggio 2022 (a differenza di quanto previsto dalla scadenza iniziale il 31 maggio).

Aggiornamento sportello Simest 02/12/2021: il Comitato Agevolazioni per l’amministrazione del Fondo 394/81 e del Fondo 295/73 ha disposto che il termine per la presentazione delle domande relative alle 3 linee di finanziamento (a valere sui fondi del PNRR), inizialmente fissato al 3 dicembre 2021, è prorogato alle ore 18.00 del 31 maggio 2022, salvo chiusura anticipata per esaurimento fondi.


Dalle ore 9.30 del 28 ottobre 2021 sarà nuovamente possibile presentare domanda per accedere ai finanziamenti per l’internazionalizzazione offerti da Simest, grazie alle risorse previste dal NextGenerationUE, finanziate attraverso con il Piano Nazionale Ripresa e Resilienza (PNRR).

Tra le novità principali le 3 nuove linee di intervento, con focus sulla transizione verde e digitale e le aliquote vantaggiose per le PMI del Sud Italia.

“Con la pandemia, digitalizzazione e sostenibilità si sono affermate quali variabili imprescindibili di sviluppo: grazie alle risorse del PNRR abbiamo potuto rivoluzionare l’operatività dei nostri finanziamenti per l’internazionalizzazione e aiutare le PMI ad investire nella transizione digitale ed ecologica” – spiega l’AD Mauro Alfonso – “Un focus particolare viene messo sulle PMI del Mezzogiorno che godranno di maggiori agevolazioni. L’obiettivo è contribuire a colmare il divario con il resto del Paese attraverso l’inversione dei fenomeni di depauperamento economico”.

 

Il Fondo disponibile per le imprese, gestito da Simest, è pari a 1,2 miliardi di euro, di cui 400 milioni relativi alla quota di cofinanziamento a fondo perduto.

Le risorse verranno veicolate attraverso 3 nuove linee di finanziamento: 1) Transizione digitale ed ecologica delle PMI a vocazione internazionale, 2) Partecipazione delle PMI a fiere e mostre internazionali, anche in Italia, e missioni di sistema, 3) Sviluppo del commercio elettronico delle PMI in Paesi esteri (e-commerce).

Inoltre, sarà più facile accedere ai nuovi finanziamenti grazie alla pre-apertura del portale Simest dal 21 ottobre che consentirà alle imprese di caricare in anticipo il modulo di domanda firmata digitalmente.

Finanziamento agevolato per processi di internazionalizzazione, transizione digitale e verde

Sarà possibile richiedere un finanziamento a tasso agevolato (attualmente lo 0,055% annuo) con una quota di cofinanziamento a fondo perduto fino al 25%, nel limite delle agevolazioni pubbliche complessive concesse in regime di Temporary Framework (subordinatamente alla preventiva autorizzazione da parte della Commissione europea), e senza necessità di presentare garanzie.

Per le imprese con sede operativa al Sud Italia (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia) la percentuale a fondo perduto sale al 40%. Per questi beneficiari è riservato il 40% della dotazione complessiva del Fondo 394, che equivale a 480 milioni di euro.

“Il PNRR rappresenta un’opportunità senza precedenti per far tornare il nostro Paese a crescere in maniera duratura, equa e sostenibile” – commenta il Presidente Pasquale Salzano – “Il lancio del nuovo Fondo 394 è uno dei primi progetti del Piano ad essere attivato. Siamo pronti a veicolare le risorse che ci sono state espressamente assegnate per aiutare le nostre PMI a voltare pagina e ad agganciare il trend di ripresa del commercio globale in atto”.

 

Le 3 nuove linee di intervento finanziate da Simest

Sarà possibile presentare una sola domanda per uno dei seguenti strumenti finanziati con le risorse del PNRR:

  • Transizione digitale ed ecologica delle PMI con vocazione internazionale
  • Partecipazione di PMI a fiere e mostre internazionali, anche in Italia, e missioni di sistema
  • Sviluppo del commercio elettronico delle PMI in Paesi esteri (e-commerce)

Vediamo nello specifico le caratteristiche dei 3 strumenti:

1. Transizione digitale ed ecologica delle PMI con vocazione internazionale

Finanziamento agevolato, dedicato alle PMI costituite in forma di società di capitali, con un fatturato export di almeno il 10% nell’ultimo anno o del 20% nell’ultimo biennio. Le risorse ottenute dovranno essere destinate per una quota almeno pari al 50% a investimenti per la transizione digitale e per la restante quota a investimenti per la transizione ecologica e la competitività internazionale. Lo strumento ha una durata di 6 anni, con 2 di pre-ammortamento, e un importo massimo finanziabile di 300.000 euro che non può comunque superare il 25% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due bilanci approvati e depositati

2. Partecipazione delle PMI a fiere e mostre internazionali, anche in Italia, e missioni di sistema

Finanziamento agevolato per la partecipazione di PMI a un singolo evento di carattere internazionale, anche virtuale, tra: fiera, mostra, missione imprenditoriale e missione di sistema, per promuovere l’attività d’impresa sui mercati esteri o in Italia. Almeno il 30% del finanziamento deve essere destinato a spese digitali connesse all’evento, a meno che l’evento stesso non sia a tema digital o ecologico. L’importo massimo del finanziamento è pari a 150.000 euro e non può comunque superare il 15% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due bilanci approvati e depositati. Il periodo di rimborso è di 4 anni, con 1 anno di pre-ammortamento.

3. Sviluppo del commercio elettronico delle PMI in Paesi esteri (e-Commerce)

Finanziamento agevolato, dedicato alle PMI costituite in forma di società di capitali, per la creazione o il miglioramento di una piattaforma propria di e-commerce o l’accesso a una piattaforma di terzi (market-place) per la commercializzazione di beni o servizi prodotti in Italia o con marchio italiano. L’importo finanziabile va da 10.000 euro fino a un massimo di 300.000 euro per una piattaforma propria e fino a un massimo di 200.000 euro per market place, senza comunque superare il 15% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due bilanci approvati e depositati. La durata del finanziamento è di 4 anni con 1 anno di pre-ammortamento.

Presentazione di una sola domanda da parte delle PMI

Le risorse del Fondo sono destinate esclusivamente alle imprese di piccola e media dimensione (PMI), per questo sono state fissate quote minime di spesa per ciascuna tipologia di investimento.

Inoltre, per consentire a più aziende di partecipare agli interventi agevolativi, ogni impresa potrà presentare una sola domanda di finanziamento. Sarà pertanto necessario scegliere se presentare domanda per la linea dedicata alla partecipazione a fiere o sviluppo dell’e-commerce oppure interventi per la transizione digitale ed ecologica.

Seguiranno ulteriori aggiornamenti su ciascuna linea di intervento dopo la pubblicazione delle circolari.

 

 

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Finanziamenti SIMEST 2022: nuovi termini e condizioni per accedere ai fondi del PNRR destinati all’internazionalizzazione delle imprese


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