Regione Toscana: contributi a fondo perduto per le start up innovative
La Regione Toscana mette a disposizione una dotazione finanziaria pari a 1.500.000 € per sostenere lo sviluppo di start up innovative del territorio.
Con la misura “Sostegno alla creazione di start-up innovative” (Azione 1.4.1 del POR FESR 2014-2020), la Regione incentiva costruzione e consolidamento di nuove imprese innovative in Toscana, attraverso un contributo a fondo perduto a copertura di spese per lo sviluppo tecnologico e l’acquisizione di personale altamente qualificato per superare le fasi di “start-up”.
Beneficiari del Bando a sostegno delle Start Up Innovative della Toscana
L’agevolazione finanzia i progetti di start up e aspiranti imprenditori, con sede o unità locale attiva sul territorio della Regione Toscana e con i seguenti requisiti:
- Micro e piccole imprese innovative, costituite nei 12 mesi precedenti alla presentazione della domanda di finanziamento, iscritte alla sezione speciale Start Up Innovative del Registro Imprese, con Codice Ateco ammesso. Devono possedere un’adeguata capacità patrimoniale, Patrimonio Netto/(Costo progetto-Importo Contributo) > 0.1, e capacità economico-finanziaria.
- Aspiranti imprenditori che si impegnano a costituire l’impresa entro 6 mesi dalla concessione del contributo.
Tipologie di investimenti ammessi al Bando per le start up innovative della Regione Toscana
I progetti di costituzione e/o rafforzamento in linea con le tecnologie della RIS3 – Smart Specialisation Strategy Toscana, ossia relativa ad ICT, fotonica, fabbrica intelligente, chimica e nanotecnologie, che prevedono l’utilizzo di tecnologie Industria 4.0.
Le spese ammesse all’agevolazione riguardano:
- impianti, macchinari, attrezzature e altri beni funzionali all’attività di impresa di nuova acquisizione (ammesso leasing);
- opere murarie connesse all’investimento;
- ottenimento, convalida e difesa di brevetti, know-how, software e diritti di licenza, risultati di ricerche a utilità pluriennale e simili;
- personale:
- collaboratori altamente qualificati (ricercatori, ingegneri, progettisti e direttori marketing, titolari di un diploma universitario e dotati di un’esperienza professionale di almeno 5 anni nel settore), messi a disposizione da parte di un organismo di ricerca e diffusione della conoscenza o di una grande impresa che svolga attività di ricerca, sviluppo e innovazione. Il personale deve essere impiegato in modo stabile presso le strutture dell’impresa beneficiaria per il periodo oggetto di rendicontazione del relativo costo;
- proprio personale impiegato in attività di innovazione in possesso di adeguata qualificazione (laurea di tipo tecnico-scientifico o esperienza almeno quinquennale nel campo dell’innovazione). Il costo medio orario standard è determinato utilizzando le tabelle di costo previste dal Decreto interministeriale del MISE e del MIUR n. 116 del 24/01/2018;
- servizi di consulenza e di supporto all’innovazione;
- ricerca contrattuale, delle competenze e dei brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato;
- capitale circolante (spese di costituzione, utenze e affitto, scorte).
L’investimento minimo deve essere pari a 20.000 €, mentre l’importo di spesa massima ammessa è pari a 100.000 €. Le spese, per essere considerate ammesse devono essere sostenute nel periodo compreso tra la data di presentazione della domanda ed il 31 dicembre 2022.
Agevolazione prevista dal Bando della Regione Toscana
Il Bando a sostegno delle Start Up Innovative della Toscana prevede un contributo a fondo perduto pari al 50% della spesa, per un importo massimo pari a 50.000 €.
Scadenza del Bando a sostegno delle start up innovative toscane
Sarà possibile presentare domanda a partire dal 14 settembre 2020, fino ad esaurimento fondi. I progetti saranno selezionati in base ad una procedura valutativa a sportello.
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