PSR Lombardia, Misura 4 – Operazione 4.1.01 “Incentivi per investimenti investimenti in immobilizzazioni materiali”

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PSR Lombardia, Misura 4 – Operazione 4.1.01 “Incentivi per investimenti investimenti in immobilizzazioni materiali”

Pubblicata la misura “Investimenti in immobilizzazioni materiali – Operazione 4.1.01” del Programma Sviluppo Rurale (PSR) della Regione Lombardia, che fa parte del pacchetto di interventi previsti dalla Misura 4Incentivi per investimenti per la redditività, competitività e sostenibilità delle aziende agricole“.

L’agevolazione incentiva imprenditori e imprese agricole lombarde al fine di stimolare la competitività del settore agricolo e contribuire alle azioni per il clima.

Agevolazione prevista dall’Operazione 4.1.01 del PSR Lombardia

L’incentivo dedicato agli investimenti in immobilizzazioni materiali, consiste in un contributo in conto capitale pari alle seguenti aliquote in base alla tipologia di intervento e all’ubicazione dell’impresa:

  • Imprese condotta da agricoltore che non beneficia del sostegno di cui all’Operazione 6.1.01 “Incentivi per la costituzione di nuove aziende agricole da parte di giovani agricoltori”:
    • Aree svantaggiate di montagna 45% 
    • Tutte le altre aree 35% 
  • Impresa condotta da agricoltore che beneficia del sostegno di cui all’Operazione 6.1.01 “Incentivi per la costituzione di nuove aziende agricole da parte di giovani agricoltori”:
    • Aree svantaggiate di montagna 55% 
    • Tutte le altre aree 45% 
  • Tutte le tipologie di richiedente, indipendentemente dall’ubicazione dell’impresa/società, per investimenti relativi alla trasformazione e/o commercializzazione e/o vendita diretta dei prodotti aziendali: 35% sia per le “Aree svantaggiate di montagna” che per tutte le altre aree

Beneficiari del bando Investimenti in immobilizzazioni materiali del PSR 

La misura incentiva imprenditore individuali, società agricole di persone, di capitali o cooperative presenti sul territorio lombardo che, alla data di presentazione della domanda sono in possesso della qualifica di imprenditore agricolo professionale (IAP) e conducono un’azienda agricola nel rispetto della Direttiva 91/676/CEE (protezione delle acque dall’inquinamento dei nitrati provenienti da fonti agricole).

Tipologie di attività ammesse

La misura finanzia interventi iniziati e sostenuti dopo la data di protocollazione della domanda e relativi a:

  • Opere di miglioramento fondiario di natura straordinaria:
    • Nuova costruzione, ristrutturazione, restauro o risanamento conservativo di fabbricati rurali al servizio dell’azienda agricola, compresi i fabbricati adibiti alla trasformazione e commercializzazione e/o vendita diretta dei prodotti aziendali, a condizione che almeno il 60% della materia prima lavorata e dei prodotti finali commercializzati e/o venduti direttamente, in termini di quantità, siano di provenienza aziendale
    • Nuova costruzione, ristrutturazione, restauro o risanamento conservativo di strutture e/o manufatti di stoccaggio degli effluenti di allevamento, solo se finalizzati al miglioramento delle strutture esistenti e/o per commisurare il volume di stoccaggio degli effluenti agli investimenti che determinano un aumento dei capi allevati. Vi rientrano le coperture delle nuove strutture di stoccaggio effettuate con materiali a superficie continua impermeabili (teli, membrane), supportati da strutture portanti o sostenuti in modo pneumatico.
    • Costruzione di nuove serre e tunnel, la cui superficie minima coperta è di 250 mq nel caso di serre e 750 mq nel caso di tunnel. I suddetti limiti possono essere raggiunti tramite la realizzazione di una o più strutture e sono riferiti a ciascuna delle tipologie ammissibili; quindi, non possono essere raggiunti cumulando la superficie destinata a serre e la superficie destinata a tunnel.
  • Impianto e/o reimpianto, realizzati su una superficie minima pari a 5.000 mq, di colture arboree specializzate pluriennali e/o di piccoli frutti, soltanto con contestuale realizzazione del relativo impianto antigrandine (sono esentati gli impianti di frutta a guscio);
  • Adeguamento impiantistico, igienico sanitario e per la sicurezza dei lavoratori, di livello superiore a quello definito dalle norme vigenti;
  • Acquisto e/o realizzazione di impianti e acquisto di dotazioni fisse per la: produzione, lavorazione e conservazione dei prodotti aziendali; trasformazione e commercializzazione e/o vendita diretta dei prodotti aziendali (a condizione che almeno il 60% della materia prima lavorata e dei prodotti finali commercializzati e/o venduti direttamente siano di provenienza aziendale); movimentazione, trattamento e valorizzazione degli effluenti di allevamento; riduzione dei consumi energetici o miglioramento dell’efficienza energetica;
  • Acquisto di nuove macchine e attrezzature di cui all’Allegato;
  • Realizzazione di strutture e/o acquisto di dotazioni per la protezione delle colture dai parassiti;
  • Acquisto di capannine agrometeorologiche aziendali per la razionalizzazione della gestione agronomica e fitosanitaria delle colture;
  • Acquisto di apparecchiature e/o strumentazioni informatiche relative agli investimenti di cui alle lettere precedenti e spese di certificazione dei sistemi di qualità ai sensi delle norme ISO14001, EMAS, GlobalGap;
  • Realizzazione di impianti per la produzione di energia da fonti energetiche rinnovabili a esclusivo utilizzo aziendale (impianti fotovoltaici e solare termico) da installare su fabbricati rurali produttivi afferenti all’impresa.

Le spese ammesse, fatturate e liquidate a decorrere dal 10 novembre 2021, devono essere relative agli investimenti individuati e spese generali per: progettazione e la direzione dei lavori (tra cui progettazione degli interventi proposti, direzione dei lavori e gestione del cantiere, costi di certificazione energetica), informazione e pubblicità (importo massimo 200 €); costituzione di polizze fideiussorie (fino ad importo massimo pari allo 0,38% dell’importo ammesso a finanziamento).

Scadenza della Misura PSR dedicata alle immobilizzazioni materiali

Sarà possibile presentare domande dal 19 novembre alle ore 12.00 del 31 marzo 2022, tramite procedura valutativa a graduatoria finale.

 

 

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