Contributi per progetti di Ricerca e Sviluppo in Emilia Romagna

Home - Emilia Romagna - Contributi per progetti di Ricerca e Sviluppo in Emilia Romagna
decreto agosto imprese

Contributi per progetti di Ricerca e Sviluppo in Emilia Romagna

Il bando della Regione Emilia Romagna prevede nuovi fondi a sostegno delle imprese, localizzate nei territori colpiti dal sisma a Maggio del 2012, che investiranno in progetti di ricerca e sviluppo (R&S).

Dall’anticipazione emerge che possono accedere al bando piccole e medie imprese in forma singola con unità locale nell’area del “cratere ristretto” e che operano nelle seguenti filiere produttive:

  • biomedicale ed altre industrie legate alla salute
  • meccatronica e motoristica
  • agroalimentare
  • ceramica e costruzioni
  • ICT e produzioni multimediali
  • settore moda

L’area “cratere ristretto” include le province di:

  • Modena: Bastiglia, Bomporto, Camposanto, Carpi, Cavezzo, Concordia s/S, Finale Emilia, Medolla, Mirandola, Novi di Modena, Ravarino, San Felice s/P, San Possidonio, San Prospero, Soliera.
  • Ferrara: Bondeno, Cento, Ferrara, Mirabello, Sant’Agostino, Poggio Renatico, Vigarano Mainarda.
  • Bologna: Crevalcore, Galliera, Pieve di Cento, San Giovanni in Persiceto.
  • Reggio Emilia: Fabbrico, Guastalla, Luzzara, Reggiolo, Rolo.

Investimenti ammessi alle attività R&S

Le attività ammesse al bando sono relative alla ricerca industriale e allo sviluppo sperimentale, legate quindi all’avanzamento tecnologico dei prodotti, dei sistemi produttivi e organizzativi, alla diversificazione produttiva e alla riqualificazione sostenibile.

Le tipologie di spese, sostenute dopo il 1° Gennaio 2020, riguardano il personale qualificato impiegato nella ricerca e nella produzione, l’acquisto di strumentazione specifica ed impianti industriali (compresi hardware e software), consulenze e brevetti, materie prime, componenti e lavorazioni per la costruzione di prototipi ed altre spese generali.

Agevolazione riservata alle PMI delle aree colpite dal sisma 

La misura prevede un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese relative alla ricerca industriale e pari al 25% per le spese relative allo sviluppo sperimentale, fino ad un massimo di 200.000 €.

Si applica una maggiorazione pari al 10% per entrambe le tipologie di spesa, in caso di assunzione di almeno 1 ricercatore a tempo indeterminato per le piccole imprese o di 2 ricercatori a tempo indeterminato per le medie imprese.

Scadenza 

Lo sportello per la presentazione della domanda aprirà il 13 maggio 2019 e rimarrà aperto fino al 31 Luglio 2019.

 

 

Leggi anche l’anticipazione su “Emilia Romagna: bonus sisma per le start-up innovative

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articoli Recenti

Categorie

Contattaci per maggiori informazioni

Gruppo Del Barba Consulting